L/ORO SIAMO NOI

L/oro siamo noi

dal 10 settembre al 1 ottobre 2023
Museo d’Arte Contemporanea “Giuseppe e Titina Dal Verme”
Castello Dal Verme di Zavattarello                                     

opening in presenza dell’artista
domenica 10 settembre dalle ore 18:00

interverranno i poeti del “Piccolo Museo della Poesia” di Piacenza: Massimo Silvotti, Sabrina De Canio, Edoardo Callegari, Antje Stehn.

La Fondazione Luciana Matalon presenta la mostra di Marco Nereo Rotelli “L/oro siamo noi”, presso gli spazi del Museo d’Arte Contemporanea “Giuseppe e Titina Dal Verme”, consolidando la collaborazione con il Comune di Zavattarello. 
La mostra, che inaugurerà il giorno domenica 10 settembre alle ore 18, sarà poi visitabile sino a domenica 1 ottobre 2023, secondo i consueti orari di apertura del Castello Dal Verme.

In occasione di “L/oro siamo noi”, Marco Nereo Rotelli presenterà una selezione di opere dalla serie Porte d’Oro, una produzione centrale nella ricerca dell’artista. Le porte, recuperate in luoghi abbandonati, diventano “luogo-concetto”, metafore per trattenere poesia. Su ogni porta sono dipinti alfabeti del mondo e versi di poeti contemporanei. Trattate a foglia d’oro, diventano icona: persistenza aurea di ciò che non può essere perduto.
Le Porte d’Oro esposte nelle sale del Castello Dal Verme, riportano versi poetici dipinti su di esse; parole e frasi sul concetto di “identità”, radice del nostro essere, che grandi poeti hanno donato all’artista Marco Nereo Rotelli. Il termine “radice” qui è in senso esteso: sì radice identitaria, ma anche radice della nostra terra, volontà di coltivare e di avere cura della cultura locale che non vogliamo abbandonata nella corsa alla globalizzazione.

Il tema della mostra “L/oro siamo noi” invita a riflettere sul concetto di condivisione, ad aprire sempre una porta verso il prossimo. In questo senso l’installazione al Castello Dal Verme ha un significato di apertura e rispetto per il fare umano. Quella di Rotelli è quasi una crociata in difesa della parola perché, dice l’artista, “tra i tanti naufragi del contemporaneo (quello delle ideologie, delle religioni, della famiglia) quello della parola è forse il più umiliante”. Ma la parola siamo sempre “noi” e dunque dobbiamo investire sul nostro essere umano che è innanzitutto un essere comunicante.

Con la poesia e la luce delle sue opere Rotelli riesce da sempre a generare stupore. Negli anni ha creato una splendida corrispondenza tra l’arte e le varie discipline del sapere coinvolgendo di volta in volta filosofi, musicisti, fotografi, registi e poeti. Proprio la poesia è da sempre il nucleo fondante della sua arte.
La lista delle sue opere – o meglio meraviglie – è lunghissima, a testimonianza del suo impegno quotidiano come artista a lanciare il suo messaggio (poetico) su ciò che è abbandonato, donando nuova dignità a ciò che sembra essere perduto.

BIO
L’artista Marco Nereo Rotelli è nato a Venezia nel 1955, dove si è laureato in architettura nel 1982.

Da anni persegue una ricerca sulla luce e sulla dimensione poetica che Harald Szeemann ha definito come “un ampliamento del contesto artistico”.
Rotelli ha creato negli anni una interrelazione tra l’arte e le diverse discipline del sapere. Da qui il coinvolgimento nella sua ricerca di filosofi, musicisti, fotografi, registi, ma principalmente il suo rapporto è con la poesia che, con il tempo, è divenuta un riferimento costante per il suo lavoro.

Nel 2000 ha fondato il gruppo Art Project, oggi diretto da Elena Lombardi e composto da giovani artisti ed architetti, con il quale realizza numerosi interventi e progetti di installazione urbana.
Questo suo impegno gli è valso la partecipazione a nove edizioni della Biennale di Venezia, oltre a numerose mostre personali e collettive.
È stato invitato dalla Northwestern Unversity (Chicago) come artist-in residence (inverno 2013).

Le sue opere sono presenti in musei e importanti collezioni private di tutto il mondo.
Di lui hanno scritto alcuni tra i più importanti critici d’arte, oltre a poeti, scrittori, filosofi e personalità della cultura internazionale, alimentando un’importante raccolta bibliografica sul suo lavoro.

orari mostra
dal 10 settembre al 1 ottobre 2023
venerdì dalle 15:00 alle 19:00
sabato e domenica dalle ore 11:00 alle ore 19:00
ingresso libero

per informazioni
Castello di Zavattarello
Via Carlo Dal Verme 4, 27059 Zavattarello (PV)
[email protected]
www.castellodalverme.com